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Per questo mi è sembrato piuttosto singolare leggere qualche giorno fa sulle pagine dell'Unità un epitaffio al contrario del "trapassato" Mike Bongiorno, "padre della tv, inventore dei telequiz, paladino della resistenza, assaggiatore personale di tutti i prodotti sponsorizzati nelle sue trasmissioni".
A scriverlo è stato Paolo Villaggio, quello di Fantozzi, ma anche quello delle avventure amorose di re Carlo.
Un ricordo duro, a tratti irriverente, ma in fin dei conti autentico, proprio perché si basa su ricordi e niente più.
Un esercizio di stile, mai retorico, che però dovrebbe far riflettere chi crede che il trapassato sia il tempo giusto per poter trasformare gli amici in nemici e, soprattutto, i nemici in amici.
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